[2021-12-31]

Buon anno da Doc/it!

Care associate e cari associati,

è solito far coincidere la fine dell’anno con un bilancio, sia esso di carattere puramente tecnico e matematico, sia esso meno tangibile, ma più prossimo alle corde dello spirito che sono spesso, però, ottime suggeritrici nelle scelte importanti.

Fare i conti, quindi, di qualunque natura essi siano e con chiunque si facciano, non è mai facile. La scansione convenzionale dei 365 giorni consente “rendiconti” più frequenti con se stessi, con il proprio lavoro e con i propri colleghi o amici, garantendo più chances per l’analisi e le nuove strategie, per migliorare il tiro e per la riflessione.

Il nuovo consiglio direttivo di Doc/it si è insediato nel maggio del 2021, planando su una distesa di idee, risultati e speranze che moltissimi di voi hanno scritto, raccolto e condiviso nel corso degli ultimi vent’anni. Ma in una situazione complessiva in radicale e costante cambiamento che ci ha chiesto di confrontarci da subito ed allo stesso tempo con urgenze immediate e con macrotemi di lungo periodo. Sono stati dunque mesi in cui abbiamo alternato osservazione e studio, grazie ai quali il nuovo direttivo ha potuto comprendere il potenziale di un’Associazione, diventarne portavoce, impostarne il consolidamento e rilancio – ad una continua attività di rappresentanza su tavoli e fronti diversi, complessi, spesso nuovi, e determinanti per il futuro della nostra comunità.

Conosciamo tutti il periodo che stiamo vivendo, già affrontato con tenacia e coraggio dal precedente consiglio direttivo e dalla precedente presidenza: il perdurare della crisi pandemica si innesta amplificandone gli effetti in un cambio di sistema radicale che riscrive alcune regole del gioco che conoscevamo, aprendo nuove straordinarie possibilità di mercato e portando con sé rischi seri di omologazione culturale, di monopolio economico, di riduzione della capacità di manovra della produzione indipendente.

Per fare fronte a questo scenario ed essere un soggetto sempre propositivo, l’Associazione deve adeguarsi ripensando il suo stesso organigramma, creando nuovi organi che possano affiancare il lavoro del consiglio, allargando il campo della partecipazione attiva degli associati e di tutti quei soggetti che sono esterni ma vicini a DOC/IT, offrendo al direttivo nuove visioni e competenze specifiche, proposte e formule indirizzate ai nostri principali interlocutori; così come deve perfezionare la collaborazione con le altre associazioni in Italia ed in Europa che perseguano gli stessi obiettivi.

Nella seconda metà del 2021 quindi abbiamo messo a punto una strategia di sostegno al settore attraverso interventi di carattere politico, istituzionale, economico, produttivo e, soprattutto, culturale e formativo. Sono stati tanti, molti dei quali ancora da conseguire nel 2022.

Tra questi: abbiamo chiesto al MIC di varare il fondo di garanzia per le piccole e micro imprese e di inaugurare il fondo tax credit per i soli documentari; abbiamo seguitato nella promozione e nel sostegno della proposta di legge sulla produzione indipendente elaborata dal Senatore Verducci in collaborazione con CNA - Cinema e Audiovisivo; abbiamo aperto un fronte di promozione del documentario e dei nuovi talenti con le principali scuole di formazione cinematografica attive sul territorio milanese; abbiamo presentato alla DG Cinema la nostra proposta sulla destinazione cinematografica a favore del nostro settore; stiamo continuando a lavorare con le delegazioni internazionali, mirando all’ampliamento della presenza dei documentaristi italiani nei più importanti mercati internazionali; stiamo lavorando al consolidamento strategico delle partnership esistenti, nonché alla attivazione di nuove collaborazioni (come quella con DAE o con European Producer Club); stiamo aprendo un tavolo di risoluzione delle problematicità emerse con l’istituzione del nuovo PRCA, e stiamo operando per riattivare il glorioso DOC/IT Professional Award!

Un’ultima nota riguarda gli IDS, la principale interfaccia tra l’Associazione e il corpo vivo della nostra comunità creativa e produttiva. Stiamo lavorando intensamente alla ripartenza dell’evento dopo il successo dell’edizione appena trascorsa e guardando sempre di più all’innovazione tecnologica dei linguaggi e dei processi produttivi, all’irrompere dell’intelligenza artificiale il cui impatto va conosciuto e governato in un ottica umanistica, per essere sempre più in grado di leggere i cambiamenti in atto, i nuovi orientamenti del mercato internazionale e le frontiere che si stanno ridisegnando nella campo della produzione e della distribuzione del documentario, a livello nazionale e internazionale; per essere sempre più in grado di raccogliere e valorizzare il potenziale del documentario italiano, alla ricerca di sempre migliori occasioni di visibilità e autorevolezza per i nostri autori e le nostre autrici e per le nostre idee.

Il lavoro da fare è sempre tanto. Per l’anno appena trascorso, il nostro più sentito ringraziamento, al vostro calore, alla vostra puntualità e presenza, alla vostra grinta e professionalità, con le quali abbiamo trovato l’energia per far valere il cinema di qualità, pluralista ed emancipato. L’augurio per il 2022 è quello di poter continuare a lavorare insieme, contando su ogni associata e ogni associato per operare sempre al meglio, confidando in quegli ideali e in quei valori che hanno consentito a Doc/it di essere, negli anni e tutt’ora, un piccolo grande crocevia di idee innovative e all’avanguardia.

Buon anno nuovo a tutt*!

Il presidente
Francesco Virga

31 dicembre 2021